Amanda Sauer era seduta in tribuna ad assistere a una partita del liceo di Westchester, NY, con il suo defunto marito Peter, quando ebbe per la prima volta l’idea di diventare un arbitro di football.
Sauer ha 39 anni, è cresciuta in una fattoria nel Lower Burrell, Pa., fuori della città di Pittsburgh. Lei iniziò ad amare questo sport quando suo padre giocava come QB nelle partite di football sei contro sei.
“Mi ricordo la prima volta che capii cosa significasse il modello down-and-out. Avevo sette anni” racconta Sauer. “Corsi nella direzione sbagliata e subimmo un intercetto che chiuse la nostra ‘stagione’. I miei fratelli non me lo fecero più dimenticare. È stato allora che ho cominciato veramente a metterci attenzione.”
Quella sera nella Contea di Westchester, Amanda vide un blocco da dietro e ne parlò a Peter. Accanto a lei c’era un arbitro che arbitrava i licei della zona, che sarebbero poi passato in NFL. “Lui disse che se io avevo visto quel blocco nella schiena dalla tribuna, avrei potuto iniziare a partecipare alle loro riunioni” prosegue Sauer.
La sera stessa lei partecipò alla loro riunione.
Quella sera iniziò un viaggio che portò Sauer ad arbitrare le partite delle High School di New York, poi in Pennsylvania quando lei e Peter tornarono con le loro tre figlie, tre anni fa. Non molto tempo dopo, Peter morì improvvisamente all’età di 35 anni; i medici della Mayo Clinic non capirono perché il suo cuore si fermò.
Sabato, Sauer, sarà la prima donna arbitro alle partite di regular season della Mid-American Conference (MAC), ricoprirà la posizione di Center Judge quando Kent State incontrerà Toledo alle 15 per il Glass Bowl.
Sarà la quinta partita che Sauer arbitrerà questa stagione. Lei è al primo anno nel Collegiate Officiating Consortium (COC), il quale include le Conference BigTen, Mid-American e Missouri Valley, è supervisionata da un ex arbitro NFL Bill Carollo.
Sauer vive a Oakmont, Pa., ha avuto due incarichi in BigTen: Western Illinois a Illinois e North Texas a Iowa – oltre alla partita di Ohio University a Akron il 3 ottobre.
Il Center Judge è stata l’ottava posizione aggiunta quest’anno e Carollo dice che ha creato nuove aperture nella sua organizzazione COC, la quale comprende più di 200 arbitri e 50 addetti al replay nelle tre Conference di Prima Divisione. Lui inoltre supervisiona anche 200 Referee nelle Conference di Terza Divisione in Minnesota, Wisconsin, Iowa e Illinois.
Posizionata nel backfield
Spiega Carollo che solo due altre donne sono nel suo programma. Come Center Judge, Sauer è posta nel backfield offensivo opposta al Referee.
Carollo dice che prevede di avere la Sauer come Line Judge entro la fine dell’anno.
“Il mio primo obbiettivo – quando l’ho detto al signor Carollo quasi svenne – mi piacerebbe essere la prima Referee femminile e mi piacerebbe farlo in MAC o il Big Ten”, ha detto in una intervista telefonica Sauer. “Non c’è mai stata una donna al microfono davanti 50.000 persone o più a quel livello. C’è un’altra donna che ha arbitrato una partita quest’anno in Pioneer League, che lavora sotto Carollo.
“Se la NFL chiamerà, forse un giorno, io non lo so.” La Sauer non considera la sua conversazione a Westchester la sua svolta nella vita. Lei pensa che sia in realtà avvenuta nel 2012, quando la NFL ha ospitato un evento a New York per incoraggiare le donne a entrare nel mondo dell’arbitraggio e sentì il discorso introduttivo di Sarah Thomas, colei che ha rotto la barriera nella NFL questa stagione.
La Thomas aveva iniziato la sua strada nella USA Conference sotto Gerald Austin, arbitro NFL 1982-2007.
“Lei chiamò il signor Austin e disse: ‘So che stai cercando una donna in mezzo al campo. L’hai trovata,” ha detto Sauer della Thomas: “Ci siamo piaciute subito. E’ stata un’amicizia istantanea.”
Un buon inizio
Sauer ha arbitrato in USA Conference per due anni prima dell’occasione che si è presentata in questa stagione. Carollo ha detto che la Sauer ha avuto un buon inizio.”
“Avrà una lunga carriera, lo prevedo. Ha un buon ritmo, un ottimo progresso”, ha detto Carollo in un’intervista telefonica dal suo ufficio di Chicago. “Ha dimostrato una grande capacità. Ha il carattere giusto. Voglio gente veramente in gamba come Amanda”.
Il Commissioner della MAC Jon Steinbrecher dice di aver chiesto a Carollo tre o quattro anni fa se ci fossero arbitri donna nella COC e lo incoraggiò a trovarne.
“Questo era qualcosa che speravo accadesse il più presto possibile ed è finalmente accaduto”, ha detto per telefono Steinbrecher. “Abbiamo tradizionalmente fornito opportunità di leadership per tante persone.”
Oggi ho più presidenti donna, più amministratori di sesso femminile, un direttore di Football Operations Jessica Larmony a Western Michigan, penso sia una delle tre nel paese. Nel mio staff personale, l’unica Conference director di Football Operations Kerri Krawczak a livello di FBS. Abbiamo avuto April Goss senior kicker di Kent State diventare la seconda donna a segnare un punto nel football FBS all’inizio di questa stagione. Tutto ciò è coerente con ciò che siamo.”
Racconta Sauer che si sentiva sconvolta negli spogliatoi a Illinois il 12 settembre, ma una volta scesa in campo, capì che era solo un’altra partita.
“Non sento la pressione. Sarah ha rotto il soffitto e ha fatto un ottimo lavoro”, ha detto Sauer. “Sto cercando di essere il migliore arbitro nella mia posizione, punto. Non m’importa se si tratta di un ragazzo o di una ragazza”.
Sauer è in grado di gestire le sfide fisiche, in Illinois ha corso 4 miglia in avanti e 4 miglia in backpedaling, che le hanno lasciato i polpacci dolorosi per due giorni.
Negli anni precedenti, lei è stata colpita da giocatori un paio di volte, in alcuni casi lei non li ha visti arrivare, una volta quando un Tight End le ha dato “un po’ di avambraccio” per farsi strada. Ma non ha mai avuto infortuni gravi.
Cambi di posizione.
Fino a questa stagione, Sauer era un Umpire, che ha descritto come “l’arbitro fra i Linebackers che viene investito un sacco.”
“Sono stata la prima e ancora potrei essere l’unica donna in quella posizione nel college football. In Pennsylvania non avevano mai avuto una donna nelle high school a farlo”, ha detto Sauer. “Quando il signor Austin mi diede questa opportunità, un sacco di persone rimasero sorprese perché stava per mettere una donna in mezzo al campo. Mi piace che il 99,9% delle azioni di quest’anno il gioco si allontana da me e non viene verso di me. Il che fa una grande differenza.”
Sauer dice che ha sentito che un’altra donna fa il Center Judge ed è Catherine “Cat” Conti, che divenne la prima arbitro donna ad arbitrare una partita Big 12 in Kansas il 6 settembre. “Oltre a questa, tutte le altre donne che conosco sono arbitri laterali oppure Back Judge”, ha detto la Sauer.
Trattare con i giocatori
Ma la Sauer non vuole rimanere vicino alla sideline.
“Non voglio essere fuori con gli allenatori, mi piace avere a che fare con i giocatori, parlare con i ragazzi”, ha detto. “Durante i timeout ascolto da dove vengono o cosa stanno studiando. Questa è la mia parte preferita della partita. Preferisco chiacchierare con i giocatori piuttosto che con gli allenatori.”
Sauer dice che i giocatori la chiamano “Miss Referee“. Almeno una volta a partita, uno le dice che lei è la più bella arbitro che abbiano mai visto.
“Io chiedo: ‘Quanti arbitri di sesso femminile hai mai visto?’ ‘Zero’ rispondono, ‘Allora che non è proprio un complimento” lei dice.
“Non mi trattano in modo diverso. È possibile controllare le infuriate parlando con loro. Non bisogna parlare con la voce della mamma, basta dire loro che cosa sta succedendo. Ci sono stati alcuni interessanti primi incontri, a dir poco.”
Sauer ama le sue designazioni in MAC perché a volte le permettono di tornare a casa a tarda notte di Sabato. Lei non ha un altro lavoro. I suoi genitori, quando lei è in viaggio, guardano le sue figlie di età 10, 9 e 7.
Se Sauer continua a migliorare, potrebbe essere assegnata a un Bowl. L’unica altra cosa sulla sua lista dei desideri immediati coinvolge abbigliamento arbitrale.
“I pantaloni degli arbitri sono veramente piatti. Semplicemente orribili, il cavallo è vicino alle ginocchia!”, ha detto. “Il mio obiettivo entro poco tempo è creare pantaloni da arbitro per le donne.”
Traduzione di Alberto Maghini
