Sembra non sia importante da quanto tempo e quali sport una persona arbitri, ogni arbitro può trovarsi nella situazione in cui il suo giudizio o abilità viene messa in dubbio.
Spesso queste situazioni sono un diretto risultato di errori arbitrali molto comuni e possono certamente essere evitate in alcune circostanze con una corretta preparazione. Analizza i seguenti errori, vedi se sei portato a commetterne anche tu e poi verifica la soluzione che ti proponiamo nella speranza che aiutarti a migliorare.
Errore: ANTICIPARE TROPPO L’AZIONE.
Stai arbitrando l’ennesima partita della stagione, quando si sviluppa un’azione che appare sempre la stessa. Ti sembra di averla vista già dozzine di volte, così per un momento ti distrai, giri la testa guardando lontano dall’azione, dove sei convinto che vada il gioco. Il problema si materializza quando i giocatori si spostano nella direzione opposta e tu non hai idea di quello che stia accadendo.
Soluzione: Mai anticipare un’azione che allontani la tua attenzione dal gioco effettivo – sii sempre preparato mentalmente all’inprevedibile.
Errore: ANTICIPARE LA CHIAMATA.
Questo errore è il cugino cattivo del precedente, anticipare la chiamata non è mai una cosa positiva. Se stai pensando “Ah, si, il runner non riuscirà a liberarsi dal placcaggio. Ora devo fischiare” questo ti farà perdere le chiamate giuste più di una segreteria rotta.
Soluzione: Mai anticipare o supporre di conoscere lo sviluppo di un’azione. Lascia che i giocatori determinino quali chiamate occorra fare o non fare – non essere presuntuoso.
Errore: ESSERE FUORI POSIZIONE.
La maggior parte dei coach possono accettare senza grandi problemi una chiamata fatta contro la propria squadra se l’arbitro in copertura è stato efficace e stava nella corretta posizione per fare quella chiamata. Ma se sei stanco, sei un po’ pigro o, peggio ancora, disattento, e per questo quindi manchi la chiamata, aspettati di essere messo sotto torchio dal coach.
Soluzione: Sii sempre efficace. Sei pagato per arbitrare una partita intera, e quindi la tua prestazione deve essere costante per l’intera partita. L’avrai sentito dire cento volte: la partita che stai arbitrando è, per le squadre, la più importante del campionato. Tratta tutte le partite alla stessa maniera: arbitrando efficacemente dall’inizio alla fine.
Errore: PERDERE LA CONCENTRAZIONE.
Hai perso un’azione o una chiamata perché la tua concentrazione è venuta a mancare in quanto hai litigato con il tuo partner oppure perché dovrai prendere un aereo al volo subito dopo la partita o perché il tuo capo ti ha dato troppo lavoro. Niente è causa di una brutta partita come una caduta di concentrazione.
Soluzione: Durante ogni azione, ogni momento della partita, mantieni la mente focalizzata sul tuo compito. I giocatori e i coach meritano la tua attenzione durante l’intera disputa, quindi resta concentrato anche quando l’azione è finita.
Errore: FARE IL “DURO”.
Ci sono arbitri con cui è difficile collaborare in crew e ancora più difficile arbitrarci in campo, sono quei colleghi che spesso sembra abbiano il dente avvelenato, niente di ciò che fanno può essere messo in dubbio e qualsiasi commento nei loro confronti viene visto come una sfida.
Soluzione: Se sei un duro, rilassati! Il vero controllo di una partita viene dal rispetto da e per tutte le persone coinvolte. Il rispetto lo si guadagna dall’essere corretti, avvicinabili, competenti e umili. Se tu hai problemi nel gestire le partite, lavora su queste cose.
Errore: NON CONOSCERE IL REGOLAMENTO A FONDO.
Non c’è nulla di peggio degli arbitri che non conoscono le regole nel modo che dovrebbero. Ma non finisce qui, occorre anche saperlo interpretare nel modo corretto, dipendentemente dalla situazione di gioco. La credibilità inizia e finisce qui.
Soluzione: Prenditi il tempo per studiare il regolamento come tua abitudine costante, sia durante la stagione agonistica che durante periodo di riposo. Incontrati con alcuni colleghi e interrogatevi a vicenda, guardate video, discutete le diverse situazioni, siate sempre aperti ad altre interpretazioni e punti di vista. Sviluppa le tue conoscenze ed esperienze, e sarai in grado di gestire una partita con più facilità di quanto tu non abbia mai fatto.
Tratto da : Referee Enterprises, In
Traduzione di: Alberto Maghini
