Quando ci si trova vicino a Terri Valenti, ci si rende conto che lei non sta cercando di essere conosciuta come una pioniera, non ha paura di cosa significa questo termine. Lei è una madre di cinque ragazzi, moglie di un ex ufficiale dei sottomarini della US Navy, e ora arbitro dell’anno 2015 per la Arena Football League. Valenti è inoltre la prima donna a ricevere il premio. La ESPN ha trasmesso la partita in cui lei è diventata la prima donna ad arbitrare un Arena Bowl.
Prima di Sarah Thomas diventata la prima a tempo pieno ad arbitrare in NFL oppure Jen Welter la prima coach NFL, Terri Valenti è stata la prima donna ad arbitrare il football professionistico quando iniziò a lavorare per le partite della United Football League nel lontano 2009. Un anno prima di ciò, lei fu la prima donna arbitro nella Mid-American Conference.
La passione di Terri per il gioco del football è inizia in giovane età.
“Mi divertivo a guardare il football fin da quando ero bambina”, ha detto Valenti. “Sono stata in torno al campo da football praticamente tutta la mia vita, per via della mia partecipazione. Come cheerleader, nella banda musicale al liceo, come porta bandiera per l’Università della Florida, poi giocavo gli sport all’interno del college con i miei colleghi di scuola.
Così, quando il figlio maggiore iniziò a giocare a football al liceo, non fu una sorpresa per lei il desiderio di essere più coinvolta con il gioco.
“Il mio desiderio era di rimanere vicino allo sport”, ricorda Valenti. “Io non sono un allenatore, che cosa posso fare per aiutare i ragazzi e rimanere attiva? Così nei miei primi anni ho detto, beh forse posso arbitrare. Ed ho iniziato questa attività da allora.”
E così ha iniziato il suo cammino arbitrale nel 1999, cinque anni prima di incontrare il suo mentore, Carl Paganelli in un Officiating Camp a Reno. Paganelli è il supervisore degli arbitri per l’Arena Football League. Quando Carl incontrò Terri, capì che lei era una persona speciale.
“Sono rimasto impressionato da come fosse attenta e di quanto impegno metteva nel campo dell’arbitraggio”, ha detto Paganelli. “Sono andato da lei e le ho chiesto se lei ci teneva veramente al 100 per cento di diventare un arbitro. E lei rispose di sì, disse che era aperta a qualsiasi suggerimento che avevo per lei. Così ho iniziato a lavorare con lei.”
Terri poi ha continuato a fiorire, abbattendo barriere dopo barriere. Le “prime” tappe fondamentali che ha conseguito hanno aperto la strada alle donne in tutto il settore arbitrale per farle sentire benvenute e rassicurate.
Prima di diventare arbitro, Terri è stata un professoressa alla Kent State in Ohio. E’ stata in grado unire la sua passione per l’insegnamento con il football e quindi di sviluppare le sue abilità come istruttore per gli arbitri in tutto il mondo.
“Io in realtà sto sfruttando la mia capacità di insegnate scolastica, per l’insegnamento dell’arbitraggio. Come è avvenuto in Cina per l’Arena Football ed attualmente aiutando la Italian Football League per la formazione dei loro arbitri. Quindi io sono ancora una insegnate, solo in un campo differente,” ha detto Valenti.
Il duro lavoro di Valenti e l’esperienza sul campo come arbitro della Arena Football si è dimostrata fin dalle sue prime partite con la Lega dal 2011. La sua abilità a tutto tondo sul campo è parte del motivo per cui è stata scelta come arbitro dell’anno 2015 dalla AFL. Il lavoro che ha svolto per contribuire a rendere più innovativi gli strumenti di formazione degli arbitri, ha svolto un ruolo fondamentale nel migliorare il modo in cui le crew possono essere valutate nei video.
“Abbiamo iniziato circa un anno fa a mettere insieme un manuale delle meccaniche che è stato inviato agli allenatori e agli arbitri”, ha spiegato Paganelli. “Ciò mostra cosa si dovrebbe fare in ogni posizione durante le azioni di passaggio, di corsa e di calcio che si sviluppano nell’Arena Football”.
“Terri ha anche fatto un successivo passo avanti creando le meccaniche in cui si mostra come l’arbitro si muove seguendo il gioco e mostrando cosa fare nelle singole posizioni durante le azioni. E’ stato il 100% meglio di quanto abbiamo mai avuto in Arena Football. Lei spese ore e ore del proprio tempo.”
E’ facile vedere la sua dedizione e la sua umiltà nella risposta quando gli viene chiesto che cosa significa per lei ricevere questo premio: “Ho davvero, davvero una passione e un amore per l’Arena Football. Amo il gioco. E’ così divertente da arbitrare e i colleghi sono fantastici. Non posso proprio dire abbastanza di quello che è per me una grande organizzazione, ed io la sostengo con tutto il cuore. Accidenti, mi sento molto onorata”, ha detto Valenti.
Quando le ho chiesto la sua reazione alla notizia che Sarah Thomas è diventata la prima a tempo pieno in NFL, dice Valenti: “Ero entusiasta per lei. Poi ho pensato, ragazza, vai a fare un buon lavoro per tutte le donne arbitro che sono venute prima di te e che verranno dopo di te.”
Dopo l’Arena Bowl, è possibile trovare Valenti in azione al Levi’s Stadium vicino a casa sua ed alla sua università Stanford, a Palo Alto in California, dove è stata ingaggiata dalla NFL allo stadio come replay communicator.
La dedizione di Terri Valenti al gioco che ama e la sua determinazione a fare tutto ciò che si può fare al meglio fa di lei un ben degno destinatario di questo premio. Lei è una pioniera per le donne nello sport e un vero modello per chi cerca di realizzare i propri sogni.
By ADRIAN BEECHER
Traduzione di Alberto Maghini – Foto di Guido Gilberti
